I nostri partner e noi utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per personalizzare contenuti e pubblicità, fornire funzionalità ai social network o analizzare il nostro traffico. Cliccando acconsenti all'uso di questa tecnologia sul nostro sito web. Puoi cambiare idea e personalizzare il tuo consenso ogni volta che vuoi tornando a questo sito web. Può gestire le impostazioni relative ai cookie, cliccando su 'Gestisci cookie'.
"Un mese prima dell’esame" - Scuola media Valdocco
“Scatti d’arte involontaria”, si chiama così la mostra fotografica realizzata dai ragazzi di III Media della Scuola Media Paritaria “Valdocco” di Napoli. Il lavoro, coordinato dal professore di educazione artistica Marco Russo, ha visto impegnati i ragazzi nella ricerca di vere e proprie “opere d’arte” nascoste tra le strade e sui muri della loro città, nel cortile e persino nel refettorio dell’ Istituto Salesiano di via Don Bosco. I giovanissimi fotografi, quindi, dopo un’attenta panoramica sull’arte contemporanea, dalle stampe di Andy Warhol, all’action painting di Jackson Pollock, a Gustave Eiffel, alla Gioconda coi baffi di Marcel Duchamp, hanno cercato analogie e similitudini nell’arte “nascosta” della loro quotidianità. E’ così, quindi, che don Bosco si presenta in technicolor e con tanto di baffi, che i coloratissimi avanzi del pranzo richiamano la Eat Art di Daniel Spoerri e che persino gli impertinenti messaggi scritti sulle pareti si trasformano in arte. I ragazzi, preparatissimi sugli argomenti e orgogliosi del loro lavoro, hanno così fatto da guida ai genitori e ai curiosi intervenuti a visitare l’originalissima galleria. Un modo per salutare la scuola in cui sono cresciuti in questi tre anni e che si apprestano a lasciare dopo l’esame, un percorso che, inoltre, hanno voluto onorare con la realizzazione dello spettacolo “Un mese prima dell’esame”, libero adattamento dello spettacolo di Salemme “Le gente vuole ridere…ancora”, dove alcuni attori, chiusi in un teatro ormai fatiscente e prossimo ad essere raso al suolo, sono ospiti di una contessa matta che li osserva continuamente. In maniera analoga, i ragazzi della Valdocco School, sospesi dalle lezioni e preoccupati dalla reazione dei genitori, decidono di nascondersi in teatro… Il gustoso spettacolo li ha visti impegnati su tutti i fronti: dalla scenografia al copione, dai costumi alla canzone finale, tutto è passato dalle loro mani ed è sgorgato dalla loro mente e dal loro cuore. Il numeroso ed emozionato pubblico che ha gremito il teatro ha tributato ai nostri attori-cantanti-ballerini, il dovuto omaggio con applausi a scena aperta e richieste di bis. Ci auguriamo che momenti come questi possano ancora accompagnare il cammino scolastico dei nostri ragazzi e trovare sempre l’entusiasta accoglienza che merita.