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Terremoto: danni all'opera salesiana di Ferrara.
Una scossa di terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito alle 4:03 di domenica mattina, 20 maggio, il nord Italia, in particolar modo l'area dell'Emilia Romagna. Sette le vittime accertate, 4.000 le persone ospitate nei centri di prima accoglienza. L'opera salesiana di Ferrara, colpita dal sisma, si sta apprestando ad accogliere alcuni sfollati.
In un breve comunicato dell'incaricato dell'oratorio di Ferrara, don Marco Lazzerini, si apprende che la chiesa dell'opera è stata lesionata e risulta non agibile. Ci sono danni seri alla cupola e distacco in diverse zone del calcestruzzo. La chiesa era stata da poco recuperata dopo l'incendio del 15 giugno 2007 che aveva distrutto l'organo e rovinato l'interno del Tempio dedicato a San Benedetto abate.
".....stiamo vivendo la paura delle scosse di assestamento del terremoto. Dalle 4.00 di domenica mattina molta gente si è ritrovata qui in oratorio. Il desiderio di non vivere da soli questo momento è palpabile". Circa 160 persone sono state accolte dalla comunità salesiana; una ventina si è fermata per la notte. "Ci sono ancora scosse di assestamento. La nostra Chiesa è lesionata e non agibile. Al momento non abbiamo registrato altri danni grossi".
Il segretario dell'ispettoria Italia Lombardo Emiliana, don Stefano Guastalla, ha affermato che non sono pervenute notizia di danni da altre case.
redazione donbosconews lunedi' 21 maggio 2012 ore 21.00