Formati per formare alla scuola di Don Bosco

venerdì 6 gennaio 2012
Formati per formare alla scuola di Don Bosco

Dal giorno 27 al giorno 30 Dicembre 2011 si è svolto presso la casa di Pacognano il tradizionale e ogni anno tanto atteso campo scuola per i Pre-Animatori di primo e secondo anno, promosso e organizzato dal MGS di Campania e Basilicata e, in particolare, dai suoi coordinatori don Fabio Dalessandro e suor Valeria Esposito. Prima grande sorpresa di quest’anno il numero considerevole di partecipanti ben 54 ragazzi provenienti dalle nostre case della Campania e Basilicata, una bella e gradita sorpresa! Dal numero di Pre-Animatori accorsi a questo campo si può notare che sia gli incaricati SDB e FMA sia i giovani che aspirano a prendersi cura dei più piccoli hanno ben capito l’importanza della formazione per essere capaci e preparati nel mettersi al servizio del prossimo e nell’assumere uno stile di vita conforme agli insegnamenti di Cristo nello stile di don Bosco.
Grazie all’apporto del Delegato di Pastorale Giovanile don Fabio Bellino (il quale inoltre per due giorni ha seguito con interesse i lavori per poi volare a Santeramo  dai “colleghi” pugliesi) i ragazzi hanno potuto avere una chiara visione dell’idea d’Oratorio che aveva don Bosco, suor Maria Grazia Rizzo li ha guidati alla comunicazione interpersonale e alla relazione educativa, suor Mariella D’Ippolito infine ha parlato loro del MGS e dei punti di forza della Spiritualità Giovanile Salesiana.
Come ogni campo-scuola basato sullo spirito salesiano che si rispetti i momenti di studio si sono alternati a momenti di allegria, con modalità di apprendimento dinamiche e divertenti: i nostri pre-animatori si sono trasformati, grazie all’apporto di don Renato Colucci e di due bravissimi animatori potentini, in simpatici clown; si sono dimostrati ballerini, cantanti e giocolieri provetti grazie ai laboratori musicali curati da Pierluigi Casadei e Imma Peres, animatori dell’oratorio di Caserta e professionisti in quest’ambito; hanno dato sfogo a tutte le loro qualità nel gioco nei momenti di libertà e di svago. I momenti di preghiera, culminati con la Veglia serale e con la Celebrazione Eucaristica, curati dagli ormai “storici” chierici don Simone e don Raffaele (a cui va il nostro più sentito grazie), sono stati carichi di spiritualità e di dialogo con Dio.
Siamo certi, fiduciosi in don Bosco e in ciò che ci insegna quotidianamente, che quell’ indimenticabile clima di famiglia, di allegria, di fraternità che si respirava in quei giorni negli ambienti di Pacognano, dalla cappella alla sala-pranzo, dalla sala riunioni al campetto, ci abbia consentito  di ritornare alle nostre case, ai nostri oratori con una marcia in più, sempre più felici di essere parte di questa immensa e bella famiglia, sempre più convinti delle nostre scelte e del fatto che l’educazione è semplicemente “cosa di cuore”…e le chiavi di questo ce le ha solo Dio!

Federica De Dominicis

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