Festa dello Sport in Campania

In un clima da giornata primaverile, domenica 13 novembre 2011, presso l’Oratorio Centro Giovanile Don Bosco di Torre Annunziata, si è svolta la prima giornata della “ FESTA REGIONALE DELLO SPORT”. I  250 ragazzi circa, provenienti dagli Oratori di Salerno, Caserta, Napoli Doganella, Torre Annunziata,  Portici e Vietri, appartenenti alle fasce di età dal 1998 al 2006 si sono cimentati nel calcio e nella volley femminile. Dopo l’arrivo e il momento di accoglienza, tutti in chiesa ad ascoltare la Santa Messa, celebrata da Don Fabio Bellino(Delegato della Pastorale giovanile Ispettoria Meridionale).  Subito dopo, il rompete le riga per l’inizio delle varie attività sportive, con partite di calcio, volley e circuiti. I colori dei completini dei ragazzi facevano dei luoghi di giochi dei campi fioriti, con la cornice di tanti genitori sistemati lungo il perimetrale ad assistere alle gare. I ragazzi hanno vissuto momenti di forte aggregazione e di divertimento,con il positivo coinvolgimento dei genitori.
Durante la giornata abbiamo avvicinato alcuni ragazzi per una breve intervista circa lo svolgimento della manifestazione; ascoltiamoli:
D. Come ti chiami ?  R. Federica Riso, ho 11 e vengo dall’Oratorio di Torre Annunziata.
D. Perché vai all’oratorio ?  R. per divertirmi con le amiche e pregare.
D. Oggi hai fatto qualche nuova amicizia ?  R. sì, si chiama Cira dell’Oratorio di T.A..
D. Quante partite hai fatto sino adesso ? R.: per ora una.
D. Ti piace andare all’Oratorio ? R.: Sì!
D. Sei venuta con i tuoi genitori? R:.   SI : D. ti stai divertendo? R. Sì tantissimo!
Ancora un ragazzo: 
D. Come ti chiami ?  R. Raffaele Dicarlo : D. Quanti anni hai ?  R. 12.
D. Da dove vieni ?  R. Oratorio di Vietri.  D. Perché vai all’oratorio ?  R. Per incontrare amici e ascoltare la messa.
D. Hai giocato?  R. Per ora una sola partita.
D. Ti piace l’oratorio?  R. Si : D. Sei venuto con i tuoi genitori ? R. Con il gruppo e con i miei genitori
D. Ti stai divertendo?  R. Fino adesso di sicuro.

Il terzo ragazzo

D. Come ti chiami?  R. Francesco Razzano ed ho 12 anni vengo dall’oratorio di Caserta.
D. Perché vai all’Oratorio ? R. Perché mi diverto e sto bene con gli amici.
D. Ti piace l’Oratorio ?  R. si!  D. Ti stai divertendo? R. Sì tanto.
D. Come ti chiami ?  R. Marco Iodici, ho 10 anni e vengo dall’Oratorio di Portici.
D. Perché vai all’Oratorio? R. Per divertirmi ed ascoltare la parola di Dio.
D. Hai fatto altre amicizie? R. Sì ho conosciuto un ragazzo di un altro Oratorio.
D. Hai giocato ? R. Ho fatto per adesso una sola partita.
D. Sei venuto con i tuoi genitori? R. Sì!  D. Ti stai divertendo ? R. Sicuramente.
Ultimo ragazzo
D. come ti chiami ? R. Stefano Russo, ho 9 anni e vengo dall’Oratorio di Salerno, ho giocato due partite e mi sto divertendo  tanto.
Abbiamo avvicinato anche una mamma.
D. Gentile Signora, come si chiama ?  R. Maria Stingo, vengo dall’Oratorio di Portici.
D. Perché si trova qui ? Perché la mia seconda figlia frequenta i Salesiani ed è iscritta nella squadra mini volley .
D. Come si chiama sua figlia ?  R. Simona Scognamiglio ed ha 10 anni.
D. Perché la portate all’Oratorio?  R. Per farla socializzare, crescere in un ambiente sano e soprattutto educativo.
D. Le è piaciuta la manifestazione fino adesso?  R. Sì perché ho la soddisfazione di portare una vittoria a casa.
A gare ultimate tutti in chiesa per il momento formativo e i  risultati con le classifiche.
E’ doveroso un grazie a Don Mimmo Madonna, Direttore della casa Salesiana di Torre Annunziata per l’ospitalità e l’accoglienza. Un grazie a tutti gli animatori della casa, ma soprattutto al Giovane Alfonso Galasso , che ha saputo preparare i vari momenti della giornata sotto ogni aspetto. Bravi ragazzi e grazie di tutto!

Un grazie va anche ai genitori che hanno accompagnato i propri figli (in tanti) o comunque presenti. Ciò è la conferma che ci credono e credono soprattutto che queste manifestazioni fanno bene ai loro figli, perché sono un’opportunità di crescita con lo sport, uno sport pulito dove sovrani sono la lealtà e il rispetto per l’amico e per le regole.

(La  redazione di Feste Regionali dello Sport a cura di Don Fabio D’Alessandro e Gennaro Cerullo)