Il futuro è.. "Meno è di più"!

martedì 3 maggio 2016
Il futuro è.. "Meno è di più"!

“Meno è di più” è lo slogan che riecheggia nelle menti dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano del Sud Italia che hanno partecipato alla Festa Giovani gli scorsi 30 Aprile e 1 Maggio , presso l’istituto Fma e la parrocchia Sdb a Taranto.

Erano circa in 350, provenienti dalle case salesiane di Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. 

Uno slogan che Papa Francesco ha inserito nell’Enciclica “Laudato si” allo scopo di ricordare ai cristiani che è necessario crescere nella sobrietà  per ‘’ fermarci a gustare le piccole cose’’, infatti ‘’ si può aver bisogno di poco e vivere molto, soprattutto quando si trova soddisfazione negli incontri fraterni, nel servizio, nel mettere a frutto i propri carismi, nella musica e nell’arte, nel contatto con la natura, nella preghiera’’.         La sobrietà e la custodia del creato ,temi centrali dell’Enciclica, non potevano passare inosservati nel mondo salesiano che li ha subito accolti e calati nello sfondo di Taranto , la ‘’città dei due mari’’ , da molti decenni costretta a convivere, abitare, respirare un ambiente poco salubre che l’uomo, sottostando ai dettami del mero egoismo e delle promesse di smisurata crescita economica , non è riuscito a tutelare. Dopo la classica “accoglienza salesiana” con balli e bans , ci si è riuniti per la presentazione dell’enciclica e ascoltare le testimonianze di due tarantini che hanno esposto ai presenti le problematiche della propria città : Annamaria Moschetti ,presidente della Commissione Ambiente dell’Ordine dei Medici di Taranto, ha illustrato la storia dell’Ilva e la delusione civile ed etica delle aspettative che ruotavano attorno l’industria; Vincenzo Fornaro è ora un agricoltore che qualche anno fa era stato costretto ad abbattere il suo bestiame perché colmo di diossina, lui mostrando una tangibile volontà di riscatto, ha deciso di convertire la sua masseria per seminare e coltivare la canapa, avente la caratteristica di bonificare il terreno e destinata alla fabbricazione di fibre tessili e come combustibile biodiesel. Entrambi hanno però sottolineato l’importanza e la convinzione di riporre la fiducia anche nelle giovani generazioni ed invitato a non perdere la speranza in un futuro migliore e colmo di cambiamenti. A questo e’ seguito un momento di condivisione in gruppi per riflettere e confrontarsi sulla tematica della salvaguardia del Creato, partendo da stralci dell’Enciclica del Papa e del ‘‘Cantico delle Creature’’ di San Francesco d’Assisi e arrivando ad individuare idee ed  impegni concreti per cambiare stile di vita e lasciare impronte di sviluppo ed ecologia sostenibili alle generazioni future. Ogni gruppo ha inoltre elaborato un manufatto in cui esprimeva la sua idea di innovazione e custodia dell’ambiente. La serata si è svolta all’insegna dell’allegria grazie alla musica, con le esibizioni del DB choir e del gruppo emergente di Brindisi i “Cercasi Nome’’, all’animazione salesiana e alla premiazione dei vincitori del contest ‘GiovaniInCorto’ . Subito dopo la veglia in parrocchia che ha ricalcato l’importanza di sentirsi responsabili , protagonisti  e fautori di speranza in una società che troppo spesso non riconosce le meraviglie del Creato.  La domenica mattina si è partiti in marcia festosa per giungere in Concattedrale dove si è tenuta la messa di ringraziamento conclusiva e inoltre si è proceduto all’assemblaggio dell’installazione con i manufatti elaborati nei vari laboratori il giorno precedente: è lasciata lì per dire ai cittadini di Taranto che i giovani del Movimento Giovanile Salesiano sono convinti che il sogno di un futuro migliore può concretizzarsi con impegno e fiducia!

(D’altronde anche loro sono frutto del sogno che un bambino fece a nove anni…)

                                                                                                                                ‘’Il cristiano responsabile è colui capace di ascolto autentico , di lasciarsi interpellare dagli eventi, di prendere parola e posizione, di mettersi alla prova, capace di vivere pienamente se stesso, le proprie relazioni e la propria vocazione.’’

 Federica Bochicchio

8321u03pfd|00009865|donboscoalsud.it|News|Testo
8321u03pf8|000098654980|donboscoalsud.it|News|Testo|02FA6F04-7862-40C5-9E62-F784C418E6DC