ESTATE RAGAZZI PUGLIA

Lecce, Giovedì 6 luglio 2017 in una tipica cornice salentina, tra sole, mare cristallino e l'immancabile vento di tramontana  si è svolta la tradizionale Festa degli Oratori Salesiani della Puglia. Un pezzo di spiaggia libera  nella marina leccese di Torre Chianca, a circa 12 km dalla città barocca, è diventata per un giorno il "LIDO DON BOSCO". 
Tanti gli oratori della Puglia presenti, Brindisi, Molfetta, Martano, Corigliano d'Otranto, Foggia, Santeramo in Colle, Bari e Andria per un totale di 1000 ragazzi che hanno trascorso  una splendida ed entusiasmante, giornata all'insegna della condivisione e del confronto, dell'allegria e dell'amicizia secondo lo spirito salesiani di don Bosco. Tanti i giochi sia in acqua che sulla spiaggia (canoe, kite, calcio balilla umano...), svariati i momenti di svago con musica, canti e balli. Divertente la Sorpresa finale con lo Schiuma Color Party.... insomma un'esperienza vissuta dai ragazzi "fino all'ultimo respiro" che rimarrà nei ricordi a lungo. 
Tutti i Ragazzi  degli Oratori presenti poi hanno potuto presentare il tema delle varie Estati Ragazzi con il proprio inno partecipando con entusiasmo, rispetto leale delle regole e tanta voglia di divertirsi. Un grazie meritato agli animatori e arbitri dell'Oratorio leccese che con dedizione e disponibilità hanno donato le loro mani e il loro cuore ad ogni fanciullo affinché tutto potesse svolgersi per il meglio. Il loro impegno è stato premiato con l'originale coppa in cartapesta  realizzata per l'occasione da un noto artigiano "mastro cartapestaio  leccese". 
Con la preghiera finale, tutti in riva al mare, il Direttore di Lecce don Pierluigi Lanotte, ha voluto ricordare tutti i ragazzi della Siria, che vivono in questo periodo l'esperienza dell'Estate Ragazzi invocando la protezione di Maria Ausiliatrice e pregando per la Pace.  Il saluto e la benedizione dell'ispettore Don Pasquale Cristiani ha concluso questa lunga giornata e intorno alle 18 tutti hanno lasciato la spiaggia, le dune e il mare per rientrare nei diversi Oratori di provenienza, forse un po' stanchi ma carichi di quella gioia salesiana che contagia e che è parte di quella ricetta che Don Bosco consegnò a San Domenico Savio per la santità.