"Eccomi, manda me", la festa ministranti a Caserta

Vietri, Caserta, Torre Annunziata, Salerno e Potenza. Queste le provenienze dei cinquanta ragazzi che oggi hanno rinunciato a parte del meritato riposo domenicale, per partecipare alla festa dei ministranti nella casa di Caserta. La giornata è iniziata con la celebrazione eucaristica che si è arricchita di numerose vesti bianche, che ci ricordano la validità e la bellezza dei gruppi ministranti nelle nostre case. A seguire, la comunità di Caserta ha offerto una buona merenda: i ragazzi hanno così iniziato i loro lavori. Gli è stato presentato il discorso del Papa per l’incontro europeo dei ministranti avvenuto a Roma il 4 agosto, sul tema tratto dal libro del profeta Isaia “Eccomi, manda me”. Sfruttando la possibilità di condivisione permessa dalle diverse provenienze, i ragazzi hanno riflettuto in gruppi misti sul tema del servizio, a partire da una serie di versetti di salmi. Il risultato del lavoro è stato il “salmo del ministrante”, che ogni gruppo ha poi offerto a tutti gli altri. Prima della pausa pranzo, ultimo momento di riflessione guidato da don Fabio Bellino, su Isaia e la sua vocazione. In una giornata di sole come questa non poteva mancare un bel torneo di calcio, che ha armonizzato ancora di più un incontro già pienamente riuscito. Appuntamento a maggio, nella basilica di Domenico Savio a Lecce. Ed intanto, continuiamo a fare bene il nostro dovere, continuiamo a fare il bene, unica risposta per non fermarsi neanche dopo i terribili eventi di Parigi.