Con Te... fruttifichiamo

L’Assemblea Territoriale MGS tenutasi a Napoli Don Bosco dal 3 al 5 gennaio è stata occasione di formazione, riflessione, confronto, programmazione.

L’incontro ha coinvolto i delegati locali in un percorso articolato per le tematiche Arare (3 gennaio), Seminare (4 gennaio), Fruttificare (5 gennaio) che sono state oggetto di riflessione nel corso dei tre giorni e dei lavori di gruppo.

 “Dare frutto alla propria vita” sintetizza il senso del percorso di questa Territoriale che ha rappresentato  un momento di formazione, di confronto e  di programmazione.

A partire da una riflessione su un passo dell’Evangelii Gaudium e dal brano “Sotto casa” di Max Gazzè si è focalizzata l’attenzione sul SEMINARE e dei frutti che ne derivano - del FRUTTIFICARE, -

I lavori di gruppo si sono incentrati in questa ottica : Dio si nasconde per farsi cercare e trovare; la ricerca di Lui fa parte del gioco d’amore, necessario passaggio a un’esperienza più vera. Si sono individuati i SEMI ( aspetti che permettono l’incontro con Gesù), la Zizzania (ostacolo che ci impedisce di accogliere il seme dell’amore di Dio), il FRUTTO (dove è possibile realizzare pienamente l’incontro con Gesù) in quattro piazze – luoghi d’incontro con Gesù e gli altri fratelli : Felicità e Sofferenza; Amore e Fallimenti; Lavoro e Festa; Giustizia e Pace.

La visita alle Catacombe di S. Gennaro e il confronto con i giovani della Cooperativa della Sanità “la Paranza” (4 gennaio - Seminare) ha rappresentato un’esperienza centrale nell’ambito della tre giorni; molto forte, intenso e significativo il confronto con una realtà complessa, quale quella del Rione Sanità di Napoli, “divisa tra contrasti e grandi risorse.

L’incontro con Don Antonio, parroco del Rione Sanità, ha fornito molteplici spunti di riflessione e di discussione che hanno aperto alla speranza del recupero di questa zona:

• Sperare… “ la speranza ha due figlie : lo sdegno e il coraggio di cambiare le cose così come sono” – S. Agostino;
• In-ludere, giocare contro…. ”vi diranno che non c’è niente da fare e prima ancora di scendere in campo avrete già perso. Scendete in campo, giocate e vincerete sempre “;
• Proporre l’IMPREVEDIBILE da contrapporre all’inevitabile… ”L’ Imprevedibile per eccellenza è la Resurrezione di Gesù che ha sconvolto l’inevitabilità della morte”. […]  C’ è sempre qualcosa di imprevedibile che può essere opposto all’inevitabile, questa è la ricetta”.

La proiezione del film “Mister Felicità”, di Alessandro Siani, ha toccato il tema della felicità in una storia divertente e significativa per il senso da dare alla vita e per i valori di riferimento.

A seguire, la veglia del 4 gennaio ha rappresentato un momento di preghiera articolato in tre parti :

• Il SEME
• La ZIZZANIA
• IL FRUTTO

Significative e profonde le parole di Don Piervito – “Non è possibile eliminare la zizzania, il nostro cuore è abitato da luce e tenebre, riprendendo le parole di Don Antonio dobbiamo contrapporre l’IMPREVEDIBILE all’inevitabile, comprendere il grande dono ricevuto perché non resti senza frutto e saperlo condividere al servizio dei nostri fratelli”.

Nell’ambito degli aspetti organizzativi, si è discusso della festa Giovani che si terrà il 24 e 25 Aprile a Napoli Don Bosco. La festa si inserisce in un percorso formativo che parte dal prendere consapevolezza della necessità di dare frutto nella nostra vita.

Un’esperienza significativa e toccante che lascia nella nostra formazione un segno profondo.

Roberto Simonelli – delegato dell’Oratorio Napoli Vomero FMA