La barca della Fede

giovedì 17 luglio 2025
La barca della Fede

Anche quest’anno la Famiglia Salesiana italiana accoglie la nuova Proposta Pastorale che accompagna il cammino educativo e pastorale delle comunità locali: "Alzati e vai. Saldi nella Fede". Un invito coraggioso, ispirato all'episodio biblico di Filippo e l’eunuco (Atti 8,26-40), a metterci in cammino sulla via della Fede, lasciandoci interpellare dalla vita, dagli incontri, dai giovani, e da Dio stesso che continua a inviare i suoi missionari nel cuore del mondo. A novembre ricorrerà anche il 150° anniversario della prima spedizione missionaria salesiana, quella con cui don Bosco inviò i suoi primi dieci figli spirituali in Patagonia. Non fu solo un viaggio geografico, ma un atto di Fede profonda: una barca che si staccava dalla riva sicura di Valdocco per navigare verso terre sconosciute, per raggiungere anche gli ultimi e abbandonati del pianeta.

La barchetta: l’icona dell'Ispettoria Meridionale
L’Ispettoria Salesiana Meridionale ha fatto propria questa proposta, progettando, come ogni anno con l’Ufficio di Comunicazione Sociale, un coordinato grafico destinato ai cammini locali delle Case salesiane del sud Italia e della Delegazione ispettoriale AKM. Al centro, un’icona simbolica capace di racchiudere il senso profondo della missione e della fiducia: la barchetta di carta. Essa naviga in un mare mosso, tra onde alte e correnti imprevedibili: è l’immagine delle sfide, delle fatiche e delle incertezze che ogni educatore, giovane, comunità vive quotidianamente. Eppure la barca non affonda. Avanza. È leggera ma resistente, spinta dal vento della Fede, che muove anche quando tutto sembra fermo. A bordo ci sono don Bosco, i salesiani e i giovani, insieme: è un viaggio condiviso, in cui nessuno resta indietro. La Fede, in questo contesto, non è un bagaglio pesante, ma una vela che si apre, che dà slancio, che porta verso orizzonti nuovi.
Perché proprio una barchetta di carta? Perché è fragile, come spesso ci sentiamo. È leggera, come deve essere il cuore di chi si fida. Si costruisce con le mani, con pazienza e cura, come ogni cammino vocazionale. Perché galleggia, anche quando il mare si fa difficile. La scelta di questa icona richiama tutti (consacrati, educatori, animatori e famiglie) a non rimanere immobili, a non accontentarsi del porto sicuro. È tempo di salpare, anche con una barchetta di carta, se necessario, purché il cuore sia saldo nella Fede.

I giovani e in viaggio per un gioco che diventa missione
Il poster foto-grafico, invece, ritrae alcuni adolescenti e giovani giocare con la barchetta e, attraverso un grande mappamondo, ripercorrono idealmente il tragitto dei primi missionari salesiani, da Torino fino alla Patagonia. Quella che potrebbe sembrare solo una scena ludica rappresenta, in realtà, l’intuizione educativa di don Bosco: i giovani non sono spettatori della missione, ne sono parte attiva. Giocare con la barchetta non è evadere dalla realtà, ma imparare a conoscerla, a leggerla, ad attraversarla. Questi giovani ci ricordano che ogni vocazione nasce così: dal desiderio, dalla fantasia, dal sogno, che poi diventa progetto, strada, Chiamata. Quel viaggio sulla mappa è anche il nostro: un invito a rimetterci in cammino con creatività, rileggendo la storia per generare futuro. Come i primi missionari, anche noi siamo chiamati a leggere i "nuovi mondi" da abitare con lo stile salesiano.
Infine, l’ambientazione che accoglie i protagonisti del poster foto-grafico presenta sulla parete di fondo la storica foto di don Bosco che consegna i “ricordi missionari” a don Cagliero, contornato dagli altri missionari pronti a salpare dal porto di Genova.

Segni da condividere
A coordinato sono stati ideati anche dei gadgets, pensati come segni da consegnare a inizio anno sociale a operatori pastorali, educatori, animatori, famiglie, ragazzi ecc.
In particolare sono:

  • l'Origami a forma di barchetta, da montare e portare con sé, segno di una Fede che si mette in movimento, fragile ma audace;
  • il libretto con i "ricordi" più significativi che don Bosco consegnò ai primi missionari: parole che possono illuminare oggi il cammino di chi si sente chiamato ad “alzarsi e andare”.
  • la spilla con lo slogan "Alzati e vai. Saldi nella Fede", da appuntare allo zaino, al giubbino, che invita a mettersi in gioco ogni giorno con coraggio e fiducia sulle orme del Vangelo e con lo stile salesiano.

Per approfondire i gadgets clicca QUI.


Nel nome della missione di don Bosco, come Famiglia Salesiana del sud salpiamo ancora. Con la Fede di chi sa che Dio guida il vento. Con la gioia di chi, anche in mezzo alla tempesta, non smette di sognare in grande.