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Grazie Don Ángel
Il 16 agosto, giorno in cui si commemora la nascita di Don Bosco, termina il servizio del Card. Ángel Fernández Artime come Rettor Maggiore dei Salesiani. Con un breve video (a fine articolo) ripercorriamo i momenti più importanti e di vicinanza del Cardinale all'Ispettoria Salesiana Meridionale, durante i 10 anni di mandato come X° Successore di Don Bosco.
«Nel mio “itagnolo” voglio dire che è la prima e più bella visita come Rettor Maggiore» - queste furono le parole di Don Ángel nel 2014 quando mise piede per la prima volta nella terra del Sud, in Calabria. Appena nominato X° successore di Don Bosco, promise la sua presenza alla Festa Ispettoriale di Corigliano Rossano come primo impegno ufficiale da Rettor Maggiore. E così fu. Disponibile a tutti, tra agli abbracci e intonando una tradizionale canzone spagnola con chitarra tra le braccia, dimostrò subito tutto il suo carisma di padre e la “stoffa” per guidare il mondo salesiano tra le sfide dei tempi contemporanei.
Dopo la Festa Ispettoriale, nello stesso anno, seguì la visita in Albania dove incontrò i salesiani operanti nei Balcani e tanti studenti delle scuole salesiane.
Nel 2015, anno del bicentenario della nascita di Don Bosco, i giovani dell’MGS dell’Italia Meridionale ritrovarono Don Ángel prima al Pala Ruffini di Torino, durante il SYM Europeo, intonando in un grande ed emozionante coro l’inno “Siamo noi Don Bosco”; poi al Teatro Petruzzelli di Bari per la chiusura dei festeggiamenti del bicentenario nell’Ispettoria Meridionale.
Nel 2017, al porto di Napoli, Don Ángel fu poi accolto dai giovani migranti ospitati nelle case-famiglia dell’Ispettoria. Ai salesiani presenti, egli sottolineò: «Dobbiamo dare il nostro umile ma prezioso contributo affinché ciascuno di questi ragazzi realizzi una vita più dignitosa».
A Foggia, il Rettor Maggiore ha dimostrato la sua vicinanza in due occasioni: partecipando ai festeggiamenti del 50° anniversario dell’opera salesiana in città e all'inaugurazione della nuova comunità alloggio per minori “Casa Gio”.
Ultima visita, in agosto 2024, è quella presso la comunità di Bova Marina, nelle ormai vesti da Cardinale, per incontrare i giovani e festeggiare i 125 anni dell’Opera salesiana nel profondo territorio calabrese.
Insomma, un decennio iniziato e concluso con le visite presso la nostra Ispettoria.
Al Card. Artime esprimiamo un sentito GRAZIE per aver incarnato l’amorevolezza di don Bosco verso i giovani dei nostri tempi e per la sua guida pastorale dedicata alla Famiglia Salesiana in tutto il mondo. Gli rivolgiamo, inoltre, un grande augurio per la sua nuova missione nella Chiesa.