STRADONBOSCO 2012

ANCHE LA CORSA DIVENTA FESTA NELLO STILE DI DON BOSCO.

Le  stesse strade che ogni giorno di fretta e distrattamente percorriamo più volte, le abbiamo vissute per un giorno in modo diverso, percorrendole a piedi insieme ai nostri concittadini di tutte le età, compagni di scuola, colleghi di lavoro, tutti insieme sulla stessa linea di partenza pronti per correre insieme a don Bosco.

Una domenica mattina diversa dal solito: sveglia presto e giù in strada per raggiungere il punto di raduno nel giardino antistante la Reggia. Tutto lo staff dell’Oratorio Salesiano già lì presente a darsi da fare negli ultimi preparativi, giovani e adulti  pronti con piacere e disponibilità a far qualcosa per la buona riuscita della manifestazione. Cartelloni, palloncini e gadget cominciano a colorare la città e ad accogliere i numerosi iscritti pronti per cominciare la Stradonbosco.

Una città unita in modo inusuale in un’attività scelta solitamente da tanti per tenersi in forma. La corsa, spesso fatta da soli, acquista un senso diverso se diventa motivo di condivisione e di festa nello stile della famiglia salesiana.

Lo spirito di servizio, di collaborazione ed entusiasmo coinvolge l’intera città, anche gli stessi bar presenti lungo il percorso che con disponibilità hanno offerto acqua per rifocillare gli atleti. Alcuni giovani dell’oratorio hanno riempito bicchieri per tutto il tempo, gli stessi bicchieri che al volo afferravano gli atleti correndo e talvolta anche bagnando i presenti ai tavolini. È bello vedere tanti fermarsi e intrattenersi anche solo per assistere e incoraggiare i partecipanti, sentirsi coinvolti dai tanti sorrisi che hanno dato calore ad una giornata dal clima non promettente. Anche il direttore dell’Opera salesiana, don Franco Gallone, tra gli ideatori della manifestazione, è sceso in strada e ha volutamente partecipato alla corsa per entrambi i circuiti proposti, da 3km e quello successivo da 10km; Si è poi fermato per  premiare i vincitori delle gare.

È stata un’occasione importante, sentita e davvero piacevole per vivere insieme la nostra città in modo diverso, conoscere e far conoscere la realtà dei Salesiani e le numerose prossime attività proposte.

Al punto di partenza, tra la gara dei 3km e dei 10 km, secondo gli organizzatori i numeri sono vicini ai 400 ed è bello sapere che oltre ai ragazzi dell’Oratorio Centro giovanile, dell’ASD Falchetti e agli alunni dei Istituto Salesiano (elementari, medie e liceo scientifico e classico) e alla gente che ha risposto all’invito degli organizzatori, si siano coinvolte anche numerose società podistiche del territorio.

Un grande grazie agli sponsor della manifestazione, ai patrocini dell’amministrazione comunale di Caserta, al Cnos-sport – salesiani per lo Sport, alle autorità civili, alle forze dell’ordine (polizia municipale e carabinieri), alla protezione civile e alla Misericordia, per l’assistenza lungo il percorso.

Va fatto anche un plauso ai tanti volontari: animatori dell’oratorio, giovani, adulti, mamme e papà per la disponibilità, l’impegno e la gioia nel accogliere i partecipanti e a saper condividere l’allegria targata don Bosco.