Scatti d’arte alla Valdocco

Amicizia e allegria. In pieno stile salesiano, sono queste le parole che meglio descrivono la giornata conclusiva del centro polifunzionale “Valdocco” di Napoli lo scorso 25 maggio.

L’evento ha avuto lo scopo di mostrare il “prodotto” finale di un intero anno scolastico, improntato sulle linee direttive di due unità didattiche trasversali che si sono susseguite tra primo e secondo quadrimestre: “la mia città” e “cittadini del mondo”. Attraverso il file rouge di queste due tematiche, i ragazzi della Valdocco hanno potuto intraprendere un percorso di sensibilizzazione alla conoscenza del mondo, in una chiave di lettura che li aprisse a nuovi confini culturali e li portasse alla scoperta di nuove culture dopo aver, nella prima parte dell’anno, imparato a conoscere meglio la propria città. Ecco quindi, che i preparatissimi ragazzi del centro hanno presentato la mostra “Scatti d’arte”, una galleria di opere di artisti famosi di tutto il mondo reinterpretate e rese uniche dalla contaminazione culturale e sociale, ma non solo. Gli ospiti, infatti, hanno potuto osservare piantine provenienti da tutto il mondo e coltivate dagli stessi ragazzi, realizzazioni tecniche di argomenti teorici (vd. Il vulcano) e momenti di ballo, canto e interpretazione di poesie, frutto di un laboratorio di espressione delle emozioni e scrittura creativa.

Non solo arte e studio, ma anche ciò che di più tipico e più carismatico caratterizza il centro Valdocco di Napoli: l’accoglienza, il cortile, l’apertura al territorio. A partecipare alla giornata, infatti, anche le scuole “gemellate” I.C. Ammaturo, I.C. Villa Fleurent e I.C. Nicolini, che hanno partecipato con interesse all’evento e al quadrangolare di calcio e a un percorso atletico coordinativo organizzato per la giornata. Soddisfatto anche l’Assessore al Welfare del Comune di Napoli Roberta Gaeta, che ha definito i ragazzi della Valdocco “voce e speranza per il futuro”.