Ragazzi diventati grandi alla scuola di don Bosco Exallievi salesiani del Redentore di Bari

Bari, 26.01.2017 - “Dalla buona o cattiva educazione della gioventù dipende un buon o triste avvenire della società”. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha iniziato con queste parole di don Bosco, la conferenza stampa presso la sala consiliare del Comune di Bari, in occasione della presentazione delle attività programmate per la festa di Don Bosco 2017, il cui tema è: “Siamo famiglia! Ogni casa, scuola di Vita e di Amore”.

All’incontro hanno presenziato anche il Procuratore Capo della Repubblica, Dottor Giuseppe Volpe, il Direttore del Redentore Salesiani di Bari, don Francesco Preite e don Ferdinando Lamparelli, preside della scuola media salesiana del Redentore negli anni novanta. 

Il Sindaco ha sottolineato l’importanza della presenza dell’Opera Salesiana del “Redentore”, nella città di Bari, in particolar modo nel quartiere Libertà. Infatti il grande supporto nel percorso educativo di tanti ragazzi dato dai Salesiani, ha sicuramente una ricaduta importante sul piano sociale, su tante famiglie in gravi difficoltà non solo economiche. E’ stato, inoltre ribadito come sia fondamentale investire in un quartiere come il Libertà, che nonostante presenti molteplici e gravi problemi, possiede comunque delle realtà positive: la presenza multietnica della popolazione, quella di molte giovani coppie, e di un numero consistente di nascite, maggiore che in altri quartieri.

Don Francesco Preite ha espresso soddisfazione per l’iniziativa: “Siamo sulla buona strada se oggi possiamo premiare ragazzi che abbiamo formato e che sono diventati magistrati, chef, cantanti famosi”.
Anche il Procuratore della Repubblica di Bari Giuseppe Volpe è intervenuto, sottolineando quanto sia meritoria l’opera di contrasto alla criminalità nel quartiere svolta dal Redentore. Ha raccontato di conoscere tutto su San Giovanni Bosco per aver visto e rivisto da bambino, negli anni ’50, un film sulla sua vita unico disponibile per il proiettore di casa.

Nel corso dell’incontro, sono state consegnate sei targhe ad alcuni ragazzi che hanno frequentato la scuola e l’Oratorio del Redentore, a testimonianza del loro attuale impegno sociale e civile, nel campo della magistratura, della musica, della cucina, del volontariato.

Tale riconoscimento è stato consegnato dal Sindaco di Bari, Antonio Decaro, a:

Daniele Caldarulo, ha conosciuto i Salesiani grazie al padre, ha frequentato la scuola media salesiana Redentore con il fratello e la sorella. Oggi è sposato con una figlia.Vincitore di due titoli italiani alle competizioni di Arti culinarie a Massa Carrara nell'anno 2002/2003. E’ chef del Ristorante Black and White,  nel centro di Bari.

Francesco e Gaetano Occhiofino conosciuti come Reverendo e Torto del gruppo musicale Bari Jungle Brothers hanno frequentato l’Oratorio salesiano Redentore. Affermati musicisti e produttori artistici nel settore hip-hop e rap

Giuseppe Cifarelli, nato nel 1981 laureato in giurisprudenza, ha frequentato la scuola media e l’Oratorio salesiano del Redentore. Molto attivo nel campo del volontariato come animatore e segretario del Consiglio della Comunità Educativa pastorale del Redentore: Attualmente è segretario del laboratorio culturale “Don Bosco oggi”.

Giuseppe Gatti, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari e componente della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, ha frequentato l’Oratorio salesiano Redentore. Autore del libro “La legalità del NOI”, in collaborazione con il giornalista RAI Gianni Bianco e con la prefazione di Don Luigi Ciotti.

Michele Parisi, sposato e papà di due figli. Ha frequentato la scuola media e l’Oratorio salesiano Redentore. Animatore dell'Oratorio, cooperatore salesiano. Attualmente è giudice del Tribunale di Bari.

Renato Nitti, nato a Bari nel 1968, sposato e papà di tre figli. Ha frequentato la scuola media Salesiana Redentore. Viene nominato magistrato nel 1996 ed è attualmente Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, componente della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.