Primo WE di Animazione Missionaria

Sabato 9 e Domenica 10 Novembre si è tenuto a Salerno il primo weekend di animazione missionaria. E’ stato significativo per noi che sia capitato proprio in prossimità dell’11 Novembre, data in cui dieci salesiani partirono per la prima spedizione missionaria, inviati da don Bosco in Argentina. Questo weekend ha sancito l’inizio di un nuovo anno, nel quale saremo accompagnati dal Animatore ispettoriale per le missioni e le vocazioni, don Gianpaolo Roma, e dal gruppo di animatori della consulta territoriale del Vis, capitanati da Ciccio Mele. 

Sabato pomeriggio con tutti i partecipanti, provenienti dalle varie Case dell’IME, ci siamo ritrovati presso l'Istituto, dove è avvenuta la prima accoglienza. È stato bello vedere che, oltre alle persone che già da vari anni partecipano ai weekend, c’erano tantissimi nuovi giovani entusiasti di iniziare questa esperienza. Nelle successive ore del pomeriggio, dopo l’utilissimo gioco del gomitolo (che non ci ha fatto imparare i rispettivi nomi), ci siamo confrontati su che cos’è l’”Animazione Missionaria”, in che modo si colloca all’interno della Chiesa e come la interpretiamo alla luce del carisma salesiano di don Bosco. Si è introdotto il nuovo tema di quest’anno, “Amanti e Custodi del Creato”, e siamo venuti a conoscenza delle destinazioni dei prossimi weekend, che si terranno tutti in città dove, appunto, sono forti le problematiche legate alle attività dell’uomo ed alle ripercussioni spesso negative che hanno sull’ambiente. Dividendoci poi in piccoli gruppi, ciascuno di noi ha condiviso le sue aspettative rispetto a questo cammino e le motivazioni che ci hanno spinto a sceglierlo. Dopo una buona cena, abbiamo fatto una bella passeggiata ammirando le luci di Salerno, e prima di andare a dormire ci siamo riuniti in Cappella per affidare questa nostra prima giornata al Signore ed a Maria.

Domenica mattina, colazione e poi dritti verso la casa dei missionari Saveriani, dove c’è un centro d’accoglienza per persone senza fissa dimora gestito da un gruppo di volontari del posto. Uno di loro, Roberto, socio VIS della nostra ispettoria, ci ha raccontato la sua esperienza di vita, di giovane che ha sentito il bisogno di farsi strumento vivo nelle mani del Signore, per aiutare chi ne ha più bisogno; abbiamo poi visitato il centro guidati da Ciccio, che ci ha spiegato un po’ come funziona e come viene gestito. Tornati in oratorio ancora belle testimonianze: Sara, che quest’estate ha vissuto una bella e arricchente esperienza a Torino, Marialuisa che è stata a Scutari in Albania, ed infine Simone, che è andato in Madagascar. Ascoltare queste esperienze di esercizi spirituali in contesti poveri rappresenta un momento molto bello, e nonostante ognuno sia andato in posti molto diversi, le testimonianze riportano tutte lo stesso messaggio: alla scuola dei poveri si impara per davvero e si riceve il doppio di quello che si da, in termini di crescita personale e spirituale.Come momento conclusivo abbiamo celebrato la Messa, e l’appuntamento, per tutti, è al prossimo weekend il 14 e 15 Dicembre a Napoli... Vi Aspettiamo