EDUCARE ALLA” BUONA POLITICA”

“Questa barca deve fare questo viaggio, inevitabilmente. E ciascuno di noi è corresponsabile di questo viaggio. La può aiutare con la sua vita interiore e con la sua azione a tutti i livelli, politica, economica, culturale e spirituale. Non possiamo dire: «Sa, io non c’ero». Lei c’era. Perché o affonda anche per te o fiorisce anche per te.”  
(G.La Pira ,Discorso ai giovani del Villaggio “La Vela “ 13 agosto 1975).

Agli ideali ed ai valori di Giorgio La Pira, fervente cattolico e rappresentante di spicco della politica del dopoguerra, si ispira la “Scuola di Alta Formazione all’impegno sociale e politico”, nata dal sodalizio tra l’Opera Salesiana di Soverato ed Entopan, Società che opera per favorire un approccio integrato e multidisciplinare ai temi dell’innovazione territoriale e sociale.
I giovani dai 20 ai 35 anni, sono i destinatari privilegiati di una serie di incontri mensili, che vedono la presenza di personalità prestigiose provenienti dal mondo accademico, dell’economia, della politica, dell’imprenditoria e della comunicazione. Veri e propri laboratori di dialogo e confronto per riflettere su un mondo segnato da cambiamenti epocali che rendono le nostre società ancor più vulnerabili e inique.
I problemi oggi, realmente rilevanti, saranno affrontati mediante un’analisi obiettiva e libera da pregiudizi ideologici, in vista delle tre grandi transizioni dell’era contemporanea: digitale, verde e socio-economica.
Quella dei laboratori, sarà una fase fondamentale per definire la domanda e il bisogno reale di proseguire nell’intento formativo attraverso la proposta di una scuola di alta formazione.
L’ obiettivo è di educare i giovani a riappropriarsi di quel sano protagonismo che li aiuti a essere padroni della propria vita, cittadini responsabili capaci di promuovere la ricostituzione di un patrimonio di valori, che non possono essere né di destra né di sinistra, perché universali.
Che si sia credenti o non credenti, è innegabile che l'umanità abbia ricevuto con il Cristianesimo un sistema di pensiero e di valori che ha letteralmente dato forma al nostro vivere quotidiano, e ha dato inizio ad una irripetibile e straordinaria occasione di liberazione da ogni forma di schiavitù e di ingiustizia, per gli uomini di ogni ideologia, razza o religione.
Negare che la politica possa fare a meno dell'apporto del Cristianesimo, significa ritenere che il messaggio cristiano non riguardi tutto il bene dell'uomo nella sua interezza o credere che la politica non abbia come obiettivo la realizzazione concreta del benessere degli individui.
Oggi, i giovani manifestano una grande sfiducia e un conseguente disinteresse nei confronti della politica. Spesso la si confonde con l'agire dei politici, considerati possessori di privilegi e tesi esclusivamente al raggiungimento dei propri interessi personali. Le ingiustizie e le disfunzioni, sono accettate dai cittadini indignati o indifferenti, con rassegnazione e fatalità. Vengono meno l’esercizio della responsabilità individuale e la partecipazione alla vita sociale, politica e democratica.
Nella prospettiva salesiana, il benessere e l’educazione integrale delle giovani generazioni hanno da sempre rappresentato una priorità. L’ essere "luce del mondo" e "sale della terra" equivale a essere “cittadini” liberi, che comprendano la differenza tra il bene e il male, e si impegnino nella realizzazione di un mondo più umano, consapevoli che l’amore verso Dio si manifesta nell’ amore verso il prossimo.
Nel contesto attuale, segnato da un profondo senso di disorientamento, la Scuola di formazione all’ impegno sociale e politico, costituisce una risposta sollecita ai bisogni di tanti giovani, che attendono di essere accolti e sostenuti nel loro desiderio di edificare una terra comune, dove “la buona politica” si pone al servizio dell’intera comunità e, nel superiore interesse collettivo, opera attraverso la solidarietà e l’amore per tutto ciò che è bello e buono.

Scarica QUI il dépliant della scuola.