Santeramo in Colle 24/27 giugno 2016

Giornate di Spiritualità per i Genitori SDB e FMA

Dal 24  al 27 giugno presso la casa salesiana di Santeramo in Colle (Ba), accolti, come di consueto, affettuosamente dall’ospitalità di don Giuseppe Resta,  si sono svolte le giornate di Spiritualità per genitori SDB e FMA. Una tradizione più che decennale offerta dall’Ispettoria Meridionale, che quest’anno è stata confermata nella cittadina barese con la stessa durata ridotta dell’anno scorso.

Le giornate erano articolate secondo le seguenti tematiche:

• Venerdì 24 -  Invocazione dello Spirito Santo.
• Sabato  25  -  Ricordo di don Bosco: preghiera per il Rettor Maggiore, l’ispettore, i salesiani dell’Ispettoria.
• Domenica 26 - Nello Spirito del Risorto Ricordo dei genitori defunti.Celebrazione Penitenziale.
• Lunedi 27 - Conclusione degli EE.SS. nel santuario della Madonna degli Angeli in Cassano di Bari: Affidamento a Maria.

La giornata era così strutturata:

ore 08.00 Colazione

ore 09.00 Celebrazione delle Lodi, seguita dal I° Incontro con la Parola con successive riflessioni condotta da don Peppino Resta.

ore 11.00 Adorazione per le vocazioni e la Santità dei sacerdoti

ore 12.00 Celebrazione Eucaristica

ore 13.00 Pranzo e riposo

ore 16.30 Rinfresco

ore 17.00 Celebrazione dei Vespri e 2° incontro con la parola successive riflessioni condotta da don Peppino Resta.

ore 19.00 Incontri vari (rosario… via Lucis)

ore 20.00 Cena

ore 21.00 Compieta e Buona Notte, seguita da attività varie.

Il tema trattato da don Peppino, in perfetta coerenza con l’anno Santo in corso, è stato il Giubileo della Misericordia. Prendendo le mosse dall’indizione dello stesso, da parte di Papa Francesco, ci è stato spiegato l’intento di far sperimentare a tutti la dolcezza del perdono di Dio in un momento in cui il perdono è sempre più un ospite raro e sconosciuto nella nostra società, in cui gli interessi egoistici e personali ci allontanano sempre più dai nostri fratelli. Papa Francesco ci invita a rivolgere il nostro sguardo su Gesù, sul suo sguardo misericordioso per poter cogliere l’Amore della Trinità, tutto, infatti, in Lui ci parla della Misericordia. Leggendo il Vangelo di Luca possiamo coglierne il significato, l’evangelista disorienta il lettore perché l’agire di Dio, sconvolge la nostra certezza e ci obbliga a rivedere il nostro modo di percepire il pensare di Dio. La Misericordia è questione di cuore, per questo ci sconvolge, come avviene nella lettura delle parabole che più delle altre ce La fanno toccare. La più famosa, quella del padre misericordioso ci spiazza, in certo qual modo abbiamo difficoltà a capire, a condividere, ci sembra quasi non giusto se non siamo capaci di comprender la bontà, la dolcezza di un padre che ama oltre tutto e al di là di tutto per il bene del proprio figlio.

L’incontro è iniziato nella cappellina della casa santermana che ha visto l’invocazione allo Spirito santo con la presentazione all’altare della Parola, del camice da lavoro e a finire un foglio bianco affidato al Signore affinché guidasse i presenti nello svolgimento delle giornate di Spiritualità, poi don Resta ha introdotto il tema che avremmo seguito nei giorni seguenti.

Come sempre l’avvincente parola del predicatore ha catturato la completa attenzione dei presenti ed  ha continuato nei giorni seguenti che hanno visto come momenti salienti: la recita della Via Matris  e la visita del Vicario don Angelo Draisci che ha officiato la Santa Messa domenica 26 c.m.

Ancora una volta il momento clou è stato l’ultimo giorno con l’atto di affidamento delle famiglie a Maria Santissima recitato nella grotta naturale, altamente suggestiva, del Santuario di S.Maria degli Angeli di Cassano delle Murge. La chiesetta raccolta e spiritualmente stimolante, la preghiera recitata,  l’inizio dei primi saluti, hanno commosso non pochi e qualche lacrima è spuntata sotto qualche ciglia. Dopo il ritorno a Santeramo attraverso la foresta del Mercadante, ed il pranzo, alla spicciolata siamo rientrati nelle nostre sedi, colmi di grazia e di Spirito Santo.