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Incontro Nazionale Comunicazione Sociale
#Hashtag Si parte!
Si è concluso settimana scorsa, nella bellissima cornice di Letojanni – Sicilia, il primo Incontro Nazionale delle Equipe delle Comunicazioni Sociali Salesiane in Italia, svoltosi dal 3 al 5 settembre.
Quattro giorni intensi di conoscenza, scambio e formazione in cui, rappresentanti di tutte e sei le Ispettorie d’Italia, assieme al delegato nazionale delle comunicazioni sociali - don Moreno Filipetto - e al direttore di Info- Ans - Josè Luis Muñoz -si sono ritrovati per confrontarsi sull’urgenza e l’importanza di un canale comunicativo significativo ed unico, nell’Italia salesiana d’oggi.
Otto sono stati i componenti dell’equipe di comunicazione sociali dell’Ispettoria Meridionale, coordinata dal suo delegato, don Pierluigi La Notte, che vi hanno preso parte.
A diverso titolo e sulla base delle competenze di ciascun membro, l’IME Comunicazione ha offerto il suo contributo, soprattutto, nell’esperienza laboratoriale svoltasi il terzo giorno.
La realizzazione di uno spot video e una di una campagna Instagram avente l’obiettivo di creare una identità nazionale salesiana, hanno permesso all’equipe di mettere in campo ed offrire, esperienza e competenze nei settori di video-making e info–grafica, in aggiunta alle idee e ai contributi creativi di tutti i partecipanti che, nella condivisione finale, hanno dato vita ad un interessante prodotto centrato sulle tematiche affrontate.
L’accento posto sulla figura di don Bosco comunicatore, sulla non accessorietà della comunicazione nel carisma salesiano, assieme al prezioso contributo sul digital storytelling e sulla significatività emozionale dei contenuti da trasmettere, hanno caratterizzato il dibattito e il confronto sulla necessità di essere, oggi, dei comunicatori efficaci nella prospettiva d’una educazione al possibile dei nostri giovani immersi nel sempre più caotico mondo dei social media.
Don Bosco direbbe: “siamo in tempi in cui bisogna operare, bisogna lavorare e far conoscere il bene che si fa. Il mondo ha bisogno di vedere e di toccare”, ed è con queste parole che ci auguriamo di poter essere testimoni credibili, attraverso le comunicazioni sociali, del suo carisma salesiano nella nostra Ispettoria.
Antonella Colucci