Gli auguri dell'Ispettore

Voglio andare controcorrente e, anche se sono in minoranza, vi dico:”Buon Natale del Signore!”.

Non mi basta dire “Buon Natale” perché mi sa troppo di consumismo e auguri formali. Dirvi “Buon Natale del Signore” invece mi fa sentire me stesso, mi rende felice perché penso che Dio si fa Bambino per me, perché mi Ama. Non sarò mai solo perché Lui è con me...sempre!

È questo che mi commuove del Natale e non le luci o gli addobbi o i cenoni... Questo Bambino che oggi contemplo mi ha aperto la porta di Casa Trinità e mi aiuta a gustare i sapori di questa casa, i profumi che ti restano “dentro” e alleviano i momenti di solitudine; questo Bambino mi aiuta a scorgere in questa vita quei frammenti di infinito che la rendono unica.

Cari amici, vi auguro di poter entrare in questa Casa e desiderare profondamente di abitarla per l’eternitá. Questo Bambino é la nostra Pace, la Verità che ci rende liberi, la Via da seguire, la Vita piena e abbondante! Allora....Buon Natale del Signore 2018!

E lasciatemelo dire con immensa gioia: Vi voglio bene, voglio il vostro bene. Auguri!

don Angelo Santorsola, Ispettore