L'Estate Ragazzi a Gjilan: la testimonianza

ESTATE RAGAZZI 2015 GJILAN.

Siamo alla settima edizione dei “Lojrat verore” a Gjilan.

Tutto e’ iniziato con una settimana festosa nel mese di agosto del 2009, quando un bel gruppo di animatori della Ispettoria ed un gruppo di giovani dell’opera appena iniziata di Pristina sono venuti qui a dare un saggio del dinamismo salesiano a favore dei ragazzi.

Poi ogni anno, per un mese, generalmente tutto il mese di luglio, la proposta si e’ rinnovata e l’offerta e’ diventata sempre migliore, anche perche’ i nostri animatori sono cresciuti e diventati capaci di assumersi le loro responsabilita’, sapientemente guidati da Don Dominik.

Quest’anno e’ quello dei record, perche’ abbiamo raggiunto i 250 iscritti, abbiamo una ventina di animatori collaudati ed una trentina di aiutanti che hanno generosamente offerto il loro aiuto.

Quest’anno l’ultima settimana di giugno gli animatori sono andati per una tre giorni di preparazione a Shen Gjin, in una casa per gruppi giovanili messa a disposizione dalla diocesi. Lì i giovani hanno fatto prova di vita comunitaria, hanno cercato di dimenticare le loro esigenze per adattarsi ai bisogni di altri, hanno imparato e provato dei giochi, si sono sentiti ripetere o hanno sentito per la prima volta le regole da mettere in pratica per una ordinata convivenza e si sono sentiti spiegare i principi che sono alla base della animazione salesiana.

L’ “Estate-Ragazzi” e’ iniziata la prima settimana di luglio con questi ritmi: Arrivo alle 9-9,30 della mattina, Alle ore 10 raduno nella sala teatro dove veniva spiegato il tema della giornata, prendendo lo spunto da qualche fatto della vita di don Bosco, in occasione della celebrazione del bicentenario della sua nascita, poi venivano assegnati i compiti ai 4 gruppi in cui erano divisi i ragazzi (le scenette da mettere su’, i canti da preparare, i quiz da preparare ecc...), poi alle ore 11 cominciavano i giochi, i piu’ apprezzati dei quali in        questa stagione eccezionalmente torrida sono stati giochi d’ acqua. Alle ore 12- 12,15 si ritornava in teatro per tirare le somme del lavoro svolto nei grupi: era il momento delle scenette, dei canti, dei balli...Infine don Dominik ricordava le cose che c’erano da fare, soprattutto la programmazione di qualche film, la preparazione di canti e balli, e di feste nel tardo pomeriggio.

Il mercoledi era il giorno in cui i ragazzi andavano in piscina.

Ogni sabato era riservato ad una gita “culturale” per gli animatori ed i loro aiutanti. Le mete preferite erano i distretti occidentali del Kosovo o la capitale.

La cosa che ha impressionato di piu’ e’ stata vedere la gioia dei ragazzi. Tutto era  una grande festa dentro la quale i ragazzi si buttavano con tutto se stessi. Questo succedeva anche gli anni scorsi, e per questo non ci siamo meravigliati rivedendo ragazzi e ragazze che tornavano  per partecipare ancora all’ “Estate-ragazzi”. Alcuni con orgoglio dicevano che era la settima volta, la sesta, la...che partecipavano.

Quest’anno a Gjilan, l’Estate-Ragazzi sara’ chiusa ufficialmente il 28 luglio. E mercoledi 29 tutti andranno a Germia, una localita’ turistica alla periferia di Pristina per passare l’ultima giornata insieme.

Se le risorse ce lo permetteranno, un grupo di animatori, quelli piu’ meritevoli, andranno qualche giorno in Albania, per riflettere un poco insieme condividendo l’esperienza e per un meritato riposo in qualche bella spiaggia albanese.

Un ringraziamento cordiale va alla procura Misionaria di Bonn, che anche quest’anno si e’ fatta carico di alcune spese.