Festeggia Don Bosco contribuendo alla sua missione

Tra qualche giorno, anche in Albania, si celebrerà un giorno speciale: il compleanno di San Giovanni Bosco, il 16 agosto. La sua vita e il suo esempio ci ispirano ogni giorno nel nostro impegno a favore dei ragazzi più bisognosi. Don Bosco creò spazi sicuri e accoglienti per i giovani, offrendo loro istruzione, amore e una famiglia. Questa è la missione d’amore che continua nei nostri cuori e nelle nostre azioni anche grazie al tuo aiuto.

In questa giornata di festa il pensiero va all’Opera Salesiana Don Bosco di Tirana, in Albania, che dal 1993, opera con l’obiettivo di svolgere attività sociali, culturali ed educative per bambini e ragazzi con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili. Il Centro di Tirana, si impegna ad educare le nuove generazioni ai valori della solidarietà, del dialogo, della tolleranza e dell’amicizia senza distinzione di nazionalità, razza, genere o fede.

Oggi, l’Opera Salesiana include una scuola primaria e secondaria, un ginnasio, una scuola tecnica professionale, un centro giovanile frequentato da 300 bambini e ragazzi, e un centro diurno che accoglie 90 bambini e giovani. In totale, queste attività coinvolgono quotidianamente più di 1.200 bambini e giovani.

Il cuore di tutto è il Centro Diurno Don Bosco, che dal 2002 ha trasformato la vita di circa 2.166 bambini e 1.846 famiglie. Ogni anno, con l’aiuto di alcuni donatori, il centro assiste 90 bambini e giovani di età compresa tra 5 e 18 anni, provenienti da situazioni di disagio sociale e di emarginazione, con particolare attenzione alle minoranze etniche. Molti dei bambini non hanno mai frequentato la scuola e necessitano di classi di sostegno per essere inseriti nella scuola pubblica. Educatori, insegnanti e operatori sociali si adoperano quotidianamente, infatti, per migliorare la vita di questi bambini e delle loro famiglie, ma tutti gli sforzi non sono mai abbastanza rispetto al numero dei bambini che necessitano di aiuto.

Tra le attività principali vi sono l’insegnamento scolastico, corsi di sartoria, di lingua, sostegno medico e psicologico, attività sportive, e, fondamentale, un pasto caldo quotidiano per ogni bambino. Il Centro Diurno, infatti, offre ogni giorno un pasto caldo, spesso, anche ai familiari dei bambini che vivono in condizioni davvero difficili. Così come per Ardit - di cui puoi leggere la storia alla fine di questo articolo.

Questo servizio è fondamentale per assicurare loro una nutrizione adeguata, un ambiente sicuro in cui crescere e il reinserimento scolastico. Ma solo con il tuo aiuto, potremmo garantire pasti nutrienti a tutti i bambini che vivono in difficoltà economiche e sociali, permettendoci di accogliere e sostenere ancora più giovani bisognosi.

Chiediamo a te, che fai parte della Famiglia Salesiana e che hai fatto entrare Don Bosco nella tua vita, di sostenere i bambini di Tirana e le loro famiglie nei loro bisogni più fondamentali.

Con 20 € puoi garantire un pasto caldo a un bambino malnutrito per 4 giorni.
Con 50 € puoi garantire un pasto caldo a un bambino malnutrito per 10 giorni.
Con 100 € puoi garantire un pasto caldo a un bambino malnutrito per 20 giorni.

Ogni tuo contributo, anche il più piccolo, ci aiuta a fare la differenza per questi bambini.
 
La storia di Ardit: un percorso di Speranza
Ardit Izetaj è un ragazzo di 16 anni proveniente dalla comunità egiziana, un esempio vivente di come l’educazione e il sostegno possano trasformare la vita di una persona. Ardit è entrato a far parte del Centro Diurno Don Bosco di Tirana nel2016. La sua famiglia, ha vissuto una vita incredibilmente difficile. Insieme ai suoi tre fratelli Arben, Merisilda e Neglis, ha conosciuto fin da piccolo le difficoltà della povertà` estrema. I suoi genitori, per sopravvivere, elemosinavano e raccoglievano plastica dalla spazzatura.

Il padre e la madre hanno vissuto una vita difficile insieme ai loro figli, vivendo elemosinando e raccogliendo materiali plastici nella spazzatura. Quando Ardit entrò a far parte del Centro Diurno, non era mai stato iscritto a scuola. Poiché i bambini vivevano in condizioni di estrema povertà, hanno affrontato molti problemi e traumi. Oltre alla difficile situazione familiare, il padre era violento e per questo è entrato diverse volte in carcere.

Il personale del centro diurno, in collaborazione con la madre di Ardit e Arben, è riuscito a integrarli nella scuola e far acquisire loro competenze accademiche e sociali. Grazie a questo intervento, Ardit è stato iscritto a scuola per la prima volta all’età di 13 anni nella classe 6ª, superando con successo il test condotto dall’Ufficio Direzione Scuola di Tirana. Suo fratello è stato iscritto in prima elementare all'età giusta.

Ardit è un ragazzo molto energico. Fa parte del centro diurno da quasi 9 anni ormai ed è migliorato molto nelle sue competenze accademiche e sociali. Ha completato la scuola obbligatoria di 9 anni e per il nuovo anno scolastico pensa di iscriversi in una scuola superiore professionale, intanto lavora come cameriere in un caffè di Tirana.

Nonostante le sfide che la famiglia ha dovuto affrontare, hanno un forte sostegno da parte della madre e un indiscutibile impegno ad aiutarsi a vicenda. La madre è una figura centrale poiché il padre è stato più volte in carcere per violenza domestica.

Per la famiglia, il centro diurno ha rappresentato un’importante fonte di sostegno e sviluppo. Ha fornito un ambiente sicuro e di supporto affinché i bambini possano apprendere, sviluppare nuove competenze e creare nuove relazioni sociali e amicizie. Per Ardit, suo fratello e sua sorella minore, il centro diurno è diventato una seconda famiglia, un luogo accogliente dove hanno potuto fare nuove amicizie e sono stati ispirati a esplorare e sviluppare i propri interessi.
Questa famiglia rappresenta una grande storia di dedizione e coraggio nell’affrontare grandi sfide e nel trovare opportunità di crescita, che grazie al sostegno del Centro Diurno, è sulla strada di un futuro migliore.