VISITA PASTORALE

Da Giovedì 16 a domenica 19 gennaio si è svolta presso la Parrocchia San Domenico Savio di Lecce la Visita Pastorale dell’Arcivescovo Domenico D’Ambrosio.
Mons. D’Ambrosio ha incontrato tutte le realtà presenti in Parrocchia, a partire dai giovani che sono stati protagonisti del primo appuntamento, giovedì 16. Nel corso dell’incontro sono stati presentati i gruppi di Preanimatori, Animatori, Giovani Universitari e l’A.S.D. San Domenico Savio, ai quali il Vescovo ha annunciato con entusiasmo il prossimo Sinodo Diocesano dei Giovani.
Il giorno seguente, la Comunità Educativa Pastorale ha presentato al Vescovo la programmazione annuale e le linee programmatiche del triennio in corso che vedono la Comunità proiettata verso il Bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco nel 2015. A partire dalla Relazione del Parroco, sono stati presentanti gli ambiti pastorali, i percorsi  di Iniziazione Cristiana, la Pastorale Giovanile e l’Oratorio, le comunicazioni sociali, la Pastorale familiare. Il Parroco, a conclusione dell’incontro, ha evidenziato le potenzialità, le criticità e le prospettive d’impegno in questi ambiti.
Sabato 18 l’Arcivescovo ha incontrato i ragazzi del I e II ciclo della Catechesi-Animazione durante l’Inverno Ragazzi, intrattenendosi con loro nel gioco, dialogando e scherzando in modo semplice con i più piccoli. In serata, l’appuntamento con Associazioni e Movimenti presenti in parrocchia, è stata l’ulteriore occasione per incontrare e conoscere puntualmente tutte le realtà associative che animano la comunità: le Associazioni Salesiane (S. Cooperatori, Exallievi, ADMA e TR), le Cooperative ed Associazioni di Promozione Sociale (Coop. Don Bosco, Stradegiovani e Oltremondo), il Gruppo dell’Apostolato della Preghiera, della Fratres SDS ed i Momenti Cattolici presenti in Parrocchia (END, NeoCatecumeni e RNS).
In una Basilica gremita di fanciulli, giovani e famiglie, l’Arcivescovo ha concluso la Visita Pastorale con la celebrazione eucaristica domenicale durante la quale ha sottolineato l’affetto e la vivacità che ha trovato nella comunità parrocchiale animata dai Salesiani: una comunità in cui nelle diverse proposte, ciascuno può trovare il proprio posto ed offrire il proprio servizio, in cui le differenze sono segno di dinamismo ed accoglienza, dove l’unione al Vescovo ed alla Chiesa locale diventano segno della passione per Cristo e per la Chiesa nella quale siamo tutti diversi, ma tutti fratelli.

Cristiana Calogiuri