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“Per educare un bambino ci vuole un intero villaggio”
Domenica 20 novembre 2016 alle ore 10,00 durante la S. Messa sarà consegnato il mandato educativo agli animatori, catechisti, docenti, educatori, volontari che operanonell'Opera salesiana Redentore di Bari.
Saranno circa 80 coloro che riceveranno il mandato educativo. Sono chiamati ad educare con e per i giovani, in nome e per conto della Comunità Educativa Pastorale Redentore dei Salesiani di Bari.
Il Redentore di Bari, da sempre impegnato nell’attivazione e promozione dei giovani come motore di sviluppo della comunità, si propone come COMUNITÀ, perché coinvolge in un clima di famiglia, giovani e adulti, genitori ed educatori, dove l’elemento fondamentale di unità non è il lavoro o l’efficacia, ma un insieme di valori vitali (educativi, spirituali, salesiani...) che configurano un’identità condivisa e cordialmente voluta; EDUCATIVA, perché colloca nel centro dei suoi progetti, relazioni e organizzazioni, la preoccupazione per la promozione integrale dei giovani, cioè la maturazione delle loro potenzialità in tutti gli aspetti: fisico, psicologico, culturale, professionale, sociale, trascendente; PASTORALE, perché si apre all’evangelizzazione, cammina con i giovani incontro a Cristo e realizza un’esperienza di Chiesa, dove con i giovani si sperimentino i valori della comunione umana e cristiana con Dio e con gli altri.
“Il mandato educativo riguarda tutta la comunità cristiana del Redentore – afferma don Francesco Preite, direttore dell’Opera salesiana – perché educare è il nostro modo di essere Chiesa al servizio della gente di questo territorio. Ecco perché il proverbio africano è per noi programmatico: Per educare un bambino ci vuole un intero villaggio, fatto di persone, associazioni, scuole, istituzioni… Tutti dobbiamo farci carico della questione educativa ed investire energie, risorse, iniziative sulla prevenzione, se vogliamo dare presente e futuro alla nostra comunità”.
Dr. Luigi De Giglio