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Inviati per i fratelli
In occasione del “Confronto Giovani MGS”, tenutosi il 24 aprile scorso a Corigliano Calabro, 32 tra giovani e confratelli hanno ricevuto dall'ispettore don Pasquale Cristiani il mandato missionario in vista delle esperienze estive in contesto povero...
“Lo sguardo di Dio” si è posato su di noi durante la veglia e grazie a diversi gesti e riflessioni che ci hanno accompagnati, abbiamo potuto approfondire la nostra chiamata, la nostra vocazione al prossimo.
Noi giovani siamo stati chiamati individualmente, specificando la nostra provenienza e la nostra destinazione, dinanzi a tutta la comunità e dinanzi al Signore.
Provenienti dai diversi oratori dell’Ispettoria: Brindisi, Potenza, Salerno, Santeramo in Colle, Corigliano Calabro, Taranto, Caserta, Bova Marina, Torre Annunziata e Molfetta; siamo stati chiamati a servire quattro realtà: l’Albania, Boscoreale nei pressi di Torre Annunziata, Platì e Palermo. Quattro esperienze spirituali con differenti contesti di lavoro, ma tutti fiorenti territori per accompagnarci nei nostri “esercizi spirituali in contesto povero”.
La nostra famiglia era lì e ci abbracciava, pregava con noi e per noi. Comunità che porteremo con noi come sostegno nel nostro cammino perché tutti siamo annunciatori di Dio ai più poveri.. in materia e in spirito.
Attraverso la celebrazione del Mandato Missionario, l’Ispettore ci ha inviato ad annunciare la speranza del Vangelo e la vicinanza di Don Bosco in zone differenti della nostra Ispettoria. Abbiamo rinnovato una delle esperienze fondamentali della Chiesa delle origini. Ricordandoci che portare don Bosco è portare Cristo, e viceversa.
Dopo questo cammino di formazione guidato da don Gianpaolo Roma, nel corso dei week-end mensili, possiamo dire di avere qualcosa da poter donare perché nessuno dona ciò che non possiede.
Rinnovando la nostra fede e il nostro credo, ci siamo affidati al Signore perché davvero possiamo essere dove solo Lui ci vuole.
Come segno conclusivo ci è stato consegnato “Il Crocifisso Missionario”, incarnazione viva e sofferenza umana di Cristo, che rinasce dal mistero glorioso della Resurrezione. Percorso che oggi riportiamo nella nostra esperienza, in un contesto di disagio e “sofferente” per giungere ad una ricchezza e gioia spirituale di rinascita.
Tutto quello che abbiamo siamo pronti a darlo ai poveri, non per rinuncia, ma per umile condivisione.
Gruppo INSHALLAH – AM Brindisi